Il 56% delle persone che effettua una ricerca sullo smartphone, cerca un prodotto o un servizio locale.
Fare in modo che la tua attività sia tra i possibili risultati è il lavoro dello specialista di local marketing.
Chi ha un’attività locale sa bene quanto importante sia, almeno in fase di avviamento, attrarre nuovi clienti e promuovere l’attività nel territorio. Alzare la serranda, passata l’emozione dell’inaugurazione, ti mette di fronte alla necessità di farsi conoscere velocemente.
Il passaparola non sempre basta
Una buona strategia di marketing inizia dalla comprensione di come è cambiata la comunicazione nel 2020. Certo potrai pensare che sia sufficiente qualche volantino sparso per la città o il vecchio buon passaparola, che di sicuro aiuta, però esistono strategie di marketing che potrebbero essere più rapide ed efficaci.
Dove cerchiamo i prodotti e i servizi
Non sono io a dirlo ma i dati ufficiali di Google: il 56% delle persone che interroga il proprio smartphone per cercare un bene o un servizio lo fa con un’intenzione locale, cioè non cerca genericamente “ristorante di pesce” ma proprio “ristorante di pesce a Treviso”. Già nel 2004 i dati google raccontano che la metà di questi utenti smartphone, e con loro anche noi, visita il negozio trovato nella Serp (la risposta che google propone dopo un’interrogazione) già lo stesso giorno e il 18% conclude anche l’acquisto.
56% della ricerca smartphone ha intenzione locale
50% di loro visita il negozio in giornata
18% conclude l’acquisto
Purtroppo l’altra faccia della medaglia mostra una realtà ancora frammentata, in quanto si calcola che il 46% delle attività locali non ha un sito e solo il 6% lo ha ottimizzato per gli smartphone. E’ oramai risaputo che Google tende a penalizzare i siti che non sono mobile friendly, per cui se il tuo sito non è ottimizzato per la visualizzazione su smarphone, chiama subito una web agency.
Marketing mix: promuovere per vendere
Veniamo al nostro negozio appena inaugurato. Da dove iniziare per promuoverlo nel territorio? Da un attenta analisi dei tuoi potenziali clienti: chi sono e come acquistano. Sicuramente avrai già stabilito un badget per la comunicazione della tua attività. Un buon inizio potrebbe essere quello che in gergo tecnico si chiama marketing mix, cioè scegliere una serie di mezzi di comunicazione che preveda l’integrazione di sistemi più tradizionali (volanti, cartelloni, eventi locali) con strategie digitali quali l’uso dei social network, le campagne di pubblicità geolocalizzate su Facebbok e Google, la costruzione di un sito efficace e l’utilizzo di piattaforme come Google My Business.
Cinque consigli per iniziare il marketing locale
- Sito internet. Non c’è l’hai? Posso aiutarti a crearne uno – richiedi informazioni. Se ne hai già uno verifica che sia ottimizzato per gli smartphone e soprattutto che sia chiaro, facile da consultare e veloce.
- Affidati a un professionista di local marketing per studiare una strategia, ma soprattutto per metterla in pratica senza perdere tempo in prove ed esperimenti “fai da te”.
- Se riesci organizza degli eventi locali, almeno nella fase di start-up sono molto vantaggiosi per acquisire clienti velocemente.
- Utilizza tutti gli strumenti che Google offre alle aziende come la scheda dell’azienda geolocalizzata.
- Investi in pubblicità online a livello locale. Magari qualche volantino di meno a favore di un bravo social media manager.